Chi siamo
L’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici deve la sua esistenza allo spirito di iniziativa e alla sagacia organizzativa dell’illustre ellenista Bruno Lavagnini (1898-1992), al cui nome non a caso esso è stato intitolato, che fu per mezzo secolo maestro di greco antico e moderno nell’ateneo palermitano.
Fondato ufficialmente nel 1960, ma di fatto già attivo da prima, l’Istituto ha lo scopo di promuovere e coordinare studi e ricerche sulla grecità postclassica nella Sicilia e nell’Italia meridionale. Oltre che alla storia e alla letteratura, l’Istituto volge il suo interesse ai campi dell’arte, del diritto, della agiografia, della paleografia e della diplomatica, sia dell’età del diretto dominio bizantino sia nel successivo periodo della influenza bizantina in età normanna e sveva, estendendo la propria indagine anche alle eventuali sopravvivenze bizantine e neo-greche nella lingua, nel costume, nelle consuetudini, nella onomastica e nella toponomastica.
Esso assolve tali compiti mediante la pubblicazione di monumenti, testi e studi, l’organizzazione di convegni, cicli di conferenze e speciali corsi di cultura, mostre di opere d’arte, la costituzione di speciali commissioni con funzioni consultive per le particolari materie che formano oggetto degli studi dell’Istituto.