19-22 giugno 2024: IX Congresso dell’Associazione Italiana di Studi Bizantini

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Dal 19 al 22 giugno prossimi si terrà a Palermo, nelle sedi dello Steri e del Complesso Monumentale dell’Ex-Convento di Sant’Antonino, il IX Congresso dell’Associazione Italiana di Studi Bizantini, localmente organizzato dal Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Palermo e dall’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini”.

La nostra città, che conserva evidenti le tracce dei suoi rapporti con la cultura e l’arte bizantina nei monumenti noti a tutti della Cappella Palatina e della chiesa di S. Maria dell’Ammiraglio (la Martorana) con i loro splendidi mosaici, e nei numerosi manoscritti greci custoditi nelle biblioteche cittadine, ospiterà in quei giorni un centinaio di studiosi provenienti da tutti gli Atenei e i Centri di studio italiani.

I temi del Congresso, il cui titolo è Territori e culture: letture contemporanee del mondo bizantino, verteranno su tematiche afferenti alla letteratura, la filologia, la storia, la storia dell’arte, l’archeologia, la musica.

Alla manifestazione hanno offerto la loro collaborazione il Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas”, che ospiterà i congressisti il 19 giugno (dalle 18.30), e la Biblioteca Centrale della Regione Siciliana “Alberto Bombace”, che in occasione del Congresso metterà in esposizione una selezione dei suoi manoscritti greci più significativi. La mostra, allestita presso la Sala Fondi Antichi della Biblioteca (via Vittorio Emanuele, 429), si potrà visitare nei giorni 19-20 giugno (9.30 -17.30) e 21 giugno (9.30-13.00).

Scarica il programma e la locandina

Nuova pubblicazione: Ewald Kislinger “Spigolature bizantine dal Valdemone centrale”

L’Istituto di Studi Bizantini e Neoellenici ha pubblicato un nuovo volume della collana Quaderni dal titolo “E. Kislinger. Spigolature bizantine dal Valdemone centrale”, a cura di Carolina Cupane e Francesca Paola Vuturo.

Layout 1Il sito della antica Demenna, citato dalle fonti come luogo di insediamento, durante il medioevo, di popolazioni greche giunte in Sicilia dal Peloponneso, è stato definitivamente identificato, grazie alla fondamentale monografia dedicata all’argomento nel 2001 dal prof. Ewald Kislinger, nella zona di S. Marco d’Alunzio (Messina) nella Sicilia nord-orientale. Questo volume raccoglie gli studi sparsi già pubblicati dall’autore tra il 1995 e il 2011 intorno al medesimo tema; essi vengono ad approfondire e aggiornare le sue precedenti ricerche, anche grazie ai nuovi dati risultanti dagli scavi archeologici dell’Università di Vienna condotti tra il 2001 e il 2011 e da lui stesso diretti. Grazie a queste ricerche lo studio attorno a un ambito geografico circoscritto, come quello del Valdemone centrale, diviene in qualche modo rappresentativo ed esemplare del complesso e intenso rapporto che unì la Sicilia all’oriente greco, non solo nell’antichità ma anche durante il medioevo, con esiti largamente visibili anche oggi, grazie alla valorizzazione di questa presenza voluta dai sovrani normanni.

 

SOMMARIO

Premessa di Renata Lavagnini [p.  IX] – Monumenti e testimonianze greco-bizantine di San Marco d’Alunzio (ME) [p. 3] – Demenna – Città e territorio, storia e archeologia [p. 21] – Il Conventazzo (S. Pietro di Deca, Terranova) alla luce di fonti storiche ed analisi computerizzate [p. 37] – S. Pietro di Deca bilancio e prospettive future. Un decennio di ricerche viennesi [p. 45] – Una tarda testimonianza per la grecità nel territorio di San Marco d’Alunzio. Il codice Vaticanus graecus 2032 (s. XVI) [p. 55] –  Un’iscrizione a graffito nel monastero San Filippo di Fragalà (ME) [p. 61] – Prime pubblicazioni [p. 71] –  Bibliografia [p. 73] –  Indice dei nomi [p. 91] – Tavole [p. 95]

Nuova pubblicazione: “S. Maria dell’Ammiraglio La Martorana: da fondazione normanna a parrocchia di rito greco”

L’Istituto di Studi Bizantini e Neoellenici ha pubblicato il IX volume della serie Byzantino – Sicula dal titolo “S. Maria dell’Ammiraglio. La Martorana: da fondazione normanna a parrocchia di rito greco”, a cura di Francesco Scalora (collana Quaderni, 23).

La chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio a Palermo, fondata da Giorgio di Antiochia primo ministro del re Ruggero II, fu fin dagli inizi dedicata al rito greco, e tale è rimasta nel corso della sua lunga storia.  Nel volume, che raccoglie gli atti dell’incontro di studio dal medesimo titolo, si espongono le circostanze della fondazione e il ruolo nel tempo assunto dalla chiesa nei secoli successivi quale punto di incontro dei fedeli provenienti in momenti diversi dall’Oriente cristiano.

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SOMMARIO

Programma dell’incontro di studio [p. VII] – Lavagnini R., Premessa [p.  3] – Rognoni C., Giorgio di Antiochia e la sua chiesa [p. 5] – Re M., Chiese e monasteri di rito greco nella Palermo normanna [p. 17] – Scalora F., Una Comunità, due Comunità, nessuna Comunità? La presenza greca a Palermo tra Cinque e Seicento [p. 41] – Mandalà M., Gli arbëreshë di Sicilia e la chiesa della Martorana: alcune considerazioni [p. 65] – Indice dei nomi di persona [p. 81] – Tavole [p. 83]

Nuova pubblicazione: “E. Kitzinger. Il Corpus dei mosaici del periodo normanno in Sicilia. Le introduzioni 1992-2000”

L’Istituto di Studi Bizantini e Neollenici ha pubblicato un nuovo volume della collana Monumenti dal titolo “E. Kitzinger. Il Corpus dei mosaici del periodo normanno in Sicilia. Le introduzioni 1992-2000”, a cura e con un saggio di Paolo Cesaretti.

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Il volume raccoglie le introduzioni ai sei fascicoli dedicati dall’illustre storico dell’arte bizantina Ernst Kitzinger, tra gli anni 1992 e 2000, ai Mosaici del Periodo Normanno in Sicilia, comprendenti anche una completa documentazione fotografica dei mosaici siciliani, eseguita per la massima parte negli anni cinquanta del Novecento dal noto antropologo, fotografo e scrittore Fosco Maraini. Lette ora in continuità e con il corredo dei grafici e di una selezione fotografica, le introduzioni vengono a costituire una dettagliata, completa guida alla conoscenza del complesso fenomeno dei mosaici siciliani. ΙΙ saggio di Paolo Cesaretti, che accompagna i testi, ripercorre e chiarisce la genesi e la realizzazione del Corpus dei mosaici, illustrando alcuni risvolti, sul piano artistico, culturale e umano, della collaborazione tra il grande studioso e lo straordinario fotografo, ambedue allora ai loro inizi.

15 dicembre 2022: S. Maria dell’Ammiraglio – La Martorana Fondazione Normanna, parrocchia di Rito Greco

palermo-martorana-bjsIl giorno 15 Dicembre alle ore 16.30 si svolgerà un incontro di studio dal titolo “S. Maria dell’Ammiraglio – La Martorana Fondazione Normanna, parrocchia di Rito Greco”

Introdurrà l’incontro la prof.ssa Renata Lavagnini, Presidente dell’Istituto.

Interverranno:
Cristina Rognoni (Università di Palermo) Giorgio di Antiochia e la fondazione della chiesa
Carla Aleo Nero, Antonio Di Maggio (Soprintendenza per i Beni CC e AA) Il reimpiego dei lapidei nel medioevo e oltre: le iscrizioni funerarie ritrovate della chiesa di S. Maria dell’Ammiraglio
Mario Re (Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici) S.Giorgio de balatis e altre chiese nella Palermo normanna
Francesco Scalora (Università di Padova) Una Comunità, due Comunità, nessuna Comunità. La presenza greca a Palermo tra Cinque e Seicento.
Matteo Mandalà (Università di Palermo) Gli arbëreshë di Sicilia e la chiesa della Martorana: cinque secoli di storia religiosa e culturale

L’incontro si svolgerà da remoto, sulla piattaforma Zoom, al seguente link.

È possibile scaricare in pdf la locandina col programma dell’iniziativa.

24 e 25 novembre 2022: Convegno Internazionale “Εκεί που σμίγουν οι καιροί”

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Nei giorni 24 e 25 novembre avrà luogo, presso la Σπίτι της Κύπρου ad Atene, il Convegno Internazionale “Εκεί που σμίγουν οι καιροί” , dedicato alla memoria del poeta e professore Michalis Pierìs (1952-2021), socio del nostro Istituto.

È possibile scaricare in formato .pdf la locandina e il programma dell’evento, che è possibile seguire online attraverso il seguente link.
Nell’ambito del convegno inoltre avrà luogo, il giorno 24 novembre alle ore 20:00, presso l’ Ίδρυμα Μιχάλης Κακογιάννης di Atene una performance teatrale basata su una selezione di opere drammaturgiche di cui il poeta è stato regista e autore (locandina).

14-15 ottobre 2021: Convegno “Il Risorgimento Greco e l’Italia Forme e livelli di ricezione durante il XIX secolo”

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Il Risorgimento greco e l’Italia. Forme e livelli di ricezione durante il XIX secolo

14-15 Ottobre 2021

L’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini” di Palermo, d’intesa con la Fondazione Nazionale Ellenica per la Ricerca-Istituto di Ricerche Storiche (EIE-NHRF, Atene) organizza nei giorni 14-15 ottobre 2021 un convegno inteso a celebrare la ricorrenza del secondo centenario (1821-2021) dall’inizio delle lotte risorgimentali che portarono nel corso di un decennio la Grecia a costituirsi come Stato indipendente.

Il movimento di riscossa nazionale greco fu il primo a manifestarsi nell’Europa del XIX secolo, suscitando un’ampia adesione a livello internazionale, sia sul piano della partecipazione diretta, sia sul piano morale, intellettuale, artistico. Nel quadro del vasto fenomeno del Filellenismo italiano, il convegno di Palermo sarà dedicato a indagare e a mettere in rilievo nelle sue molteplici manifestazioni la ricezione del Risorgimento greco in Sicilia e nell’Italia meridionale.

Il convegno si svolge nell’ambito della “Iniziativa 1821-2021”, sorta in Grecia per celebrare i duecento anni dalla Rivoluzione, e frutto della collaborazione in tra numerosi Enti scientifici, culturali, benefici, tra cui la Banca Nazionale di Grecia, d’intesa con il Ministero Ellenico della Cultura e dello Sport. La “Iniziativa 1821-2021” promuove e coordina le molteplici manifestazioni che si sono svolte e si svolgeranno nel triennio 2020-2022 per celebrare questo importante anniversario in Grecia e nei paesi dell’Europa che hanno contribuito alla causa greca (Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Svizzera).

L’evento si svolgerà in modalità telematica, attraverso la piattaforma ZOOM. È possibile iscriversi al convegno inviando una e-mail a convegni.issbi@gmail.com; vi saranno inviate via mail le credenziali di accesso (Meeting ID e passcode) per partecipare al convegno.

Scarica la locandina e il programma del convegno.

Η Ελληνική Επανάσταση και η Ιταλία. Μορφές και επίπεδα αποδοχής κατά τον ΙΘ´αιώνα

14-15 Οκτωβρίου 2021

 

Tο Σικελικό Ινστιτούτο Βυζαντινών και Νεοελληνικών Σπουδών “Bruno Lavagnini” (Παλέρμο), από κοινού με το Εθνικό Ίδρυμα Ερευνών Ινστιτούτο Ιστορικών Ερευνών, οργανώνει εν όψει των 200 ετὠν από την έναρξη της Ελληνικής Επανάστασης ένα Συνέδριο που θα διεξαχθεί στο Παλέρμο στις 14-15 Οκτωβρίου 2021.

Η Ελληνική Επανάσταση αποτέλεσε το πρώτο κίνημα  εθνικής εξέγερσης  στην Ευρώπη του ΙΘ´αιώνα, και χάρη στη μεγάλη διεθνή απήχησή της έδωσε αφορμή όχι μόνο στην έμπρακτη συμμετοχή εθελοντών, που έλαβαν μέρος στον Αγώνα, αλλά και σε διάφορες και ποικίλες εκδηλώσεις στο πνευματικό, λογοτεχνικό, καλλιτεχνικό πεδίο. Στο ευρύτερο πλαίσιο του Ιταλικού Φιλελληνισμού, η επιστημονική συνάντηση στο Παλέρμο έχει σκοπό την εξέταση και την ανάδειξη της αποδοχής της Ελληνικής Επανάστασης στην Κάτω Ιταλία και στη Σικελία.

Το Συνέδριο εντάσσεται στο πλαίσιο των επετειακών δράσεων της “Πρωτοβουλίας 21”, και τελεί υπό την αιγίδα της Πρεσβείας της Ελλάδος στη Ρώμη.

Η εκδήλωση θα πραγματοποιηθεί διαδικτυακά μέσω της πλατφόρμας ZOOM. Μπορείτε να εγγραφείτε στο συνέδριο στέλνοντας ένα e-mail στο convegni.issbi@gmail.com. Θα λάβετε ένα μήνυμα στην ηλεκτρονική σας διεύθυνση με τον σύνδεσμο (Meeting ID και passcode) για τη συμμετοχή στο συνέδριο.

Μπορείτε να κατεβάσετε από εδώ την αφίσα και το πρόγραμμα του Συνεδρίου

Comitato Scientifico/Επιστημονική Επιτροπή
Maria Christina Chatziioannou, Istituto di Ricerche Storiche, Fondazione Nazionale per la Ricerca/ΕΙΕ
Vincenzo Rotolo, Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini”/ISSBI
Francesco Guida, Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano
Giuseppe Monsagrati, Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano

Comitato Organizzatore/Οργανωτική Επιτροπή
Renata Lavagnini, Francesco Scalora, Francesca Vuturo
(Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini”, Palermo)
Christos Chrysanthopoulos
(Istituto di Ricerche Storiche, Fondazione Nazionale per la Ricerca/ΕΙΕ, Atene)

1 settembre 2020: Pubblicazione della raccolta di poesie “L’elegia della memoria” di Michalis Pierìs

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Pubblicazione di un nuovo volume della collana Quaderni di Poesia neogreca, dal titolo L’elegia della memoria di Michalis Pierìs.

La raccolta, intitolata L’elegia della memoria, contiene una selezione di componimenti del poeta cipriota Michalis Pierìs, in greco e in traduzione italiana, a cura di Renata Lavagnini.

Il titolo del libro è anche quello di una delle poesie comprese nella prima sezione del volume, costituita da otto componimenti scritti tra il 1983 e il 2015, a cui si aggiungono due brani tratti dal poemetto Racconto (Αφήγηση, del 2002). Le poesie riunite qui sono accomunate, secondo una scelta voluta dall’autore, dalla presenza, ora più esplicita, ora più defilata, della figura della madre del poeta, venuta a mancare nel 2010 in Australia, che suscita attorno a sé le memorie dell’infanzia e della prima adolescenza. Di seguito, in una seconda sezione, sono contenute nove poesie ispirate al poeta dai suoi numerosi viaggi in Sicilia, e in particolare a Palermo.

Il libro è corredato dalle note di commento ai componimenti e dal saggio La Sicilia di Michalis Pierìs a cura di Renata Lavagnini.

 

 

20 novembre 2019: Pubblicazione del volume Byzantino-Sicula VII

L’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini” annuncia la pubblicazione di un nuovo volume, dal titolo  “Byzantino-Sicula VII. Ritrovare Bisanzio. Atti delle Giornate di Studio sulla civiltà bizantina in Italia meridionale e nei Balcani dedicate alla memoria di André Guillou” a cura di Mario Re, Cristina Rognoni e Francesca Paola Vuturo, Palermo, Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini”, 2019 (Quaderni, 20), pp. 390 + XV tavole, ISBN: 9788890462368,  ISSN: 0075-1545.

Il volume raccoglie gli Atti delle Giornate di Studio, tenutesi a Palermo, nei giorni 26-28 maggio 2016 dedicate alla memoria del bizantinista André Guillou, Directeur de Recherche d’Histoire et Civilisation Byzantine de l’École des Hautes Études en Sciences Sociales (Paris), socio onorario dell’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini”, scomparso nel 2013.

Al centro del volume una riflessione sul ruolo politico e culturale svolto da Bisanzio in Sicilia, nell’Italia meridionale e nei Balcani, entrambe aree di confine dell’Impero, e sulle dinamiche storiche che tale presenza ha determinato. La civiltà bizantina ha lasciato in questi territori tracce significative e durevoli, quali sistemi di governo, diritto e religione, arte e architettura, lingua e letteratura. Ma, soprattutto, essa ha educato e spinto le molteplici realtà locali a modularsi sui modelli irradiati da Costantinopoli. Vi sono così maturate esperienze e forme di “bizantinità” che, pur nelle loro intrinseche differenze, hanno assicurato la persistenza dei valori culturali dell’Impero romano d’Oriente nell’amplissimo spazio che si estende dall’Italia meridionale al Nord del Mar Nero, ben al di là dei limiti cronologici della diretta dominazione imperiale, come testimonia chiaramente il patrimonio storico artistico conservato per la Sicilia e Palermo nel Medioevo, in cui la componente bizantina è elemento distintivo della cultura arabo-normanna e contribuisce a conferire ad essa il suo carattere di unicità.

Scarica il sommario. Al seguente link è possibile acquistare il volume.

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