Nuova pubblicazione: “S. Maria dell’Ammiraglio La Martorana: da fondazione normanna a parrocchia di rito greco”

L’Istituto di Studi Bizantini e Neoellenici ha pubblicato il IX volume della serie Byzantino – Sicula dal titolo “S. Maria dell’Ammiraglio. La Martorana: da fondazione normanna a parrocchia di rito greco”, a cura di Francesco Scalora (collana Quaderni, 23).

La chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio a Palermo, fondata da Giorgio di Antiochia primo ministro del re Ruggero II, fu fin dagli inizi dedicata al rito greco, e tale è rimasta nel corso della sua lunga storia.  Nel volume, che raccoglie gli atti dell’incontro di studio dal medesimo titolo, si espongono le circostanze della fondazione e il ruolo nel tempo assunto dalla chiesa nei secoli successivi quale punto di incontro dei fedeli provenienti in momenti diversi dall’Oriente cristiano.

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SOMMARIO

Programma dell’incontro di studio [p. VII] – Lavagnini R., Premessa [p.  3] – Rognoni C., Giorgio di Antiochia e la sua chiesa [p. 5] – Re M., Chiese e monasteri di rito greco nella Palermo normanna [p. 17] – Scalora F., Una Comunità, due Comunità, nessuna Comunità? La presenza greca a Palermo tra Cinque e Seicento [p. 41] – Mandalà M., Gli arbëreshë di Sicilia e la chiesa della Martorana: alcune considerazioni [p. 65] – Indice dei nomi di persona [p. 81] – Tavole [p. 83]

Pubblicazione del volume Byzantino-Sicula VIII

L’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini” annuncia la pubblicazione di un nuovo volume della serie Byzantino-Sicula, dal titolo “Il Risorgimento greco e l’Italia. Forme e livelli di ricezione durante il XIX secolo”.

Il volume, a cura di Francesco Scalora, raccoglie gli Atti del Convegno Internazionale (14-15 Ottobre 2021) promosso dall’ISSBI e organizzato d’intesa con la Fondazione Nazionale Ellenica per la Ricerca-Istituto di Ricerche Storiche (EIE-NHRF, Atene) per celebrare la ricorrenza del secondo centenario (1821-2021) dall’inizio delle lotte risorgimentali che portarono nel corso di un decennio la Grecia a costituirsi come Stato indipendente.

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SOMMARIO

Renata LAVAGNINI, “Premessa”, VII — “Programma del convegno”, 3 — Vincenzo ROTOLO, “Saluto”, 5 — Maria Christina CHATZIIOANNU, “Saluto”, 6 — Andrea Giovanni NOTO, “Il processo risorgimentale ellenico e l’Italia: caratteristiche e testimonianze di una significativa continuità”, 7 — Olga KATSIARDÌ-HERING, “Dotti greci tra Oriente e Occidente: da una identità locale all’identità nazionale. L’ambiente italiano (XV secolo-inizi del XIX)”, 33 — Gerasimos D. PAGRATIS, “Rete consolare e ideologia rivoluzionaria: i consolati della Repubblica Settinsulare a Trieste (1803-1807)”, 59 — Maria Christina CHATZIIOANNU, “Garibaldi e la Grecia: un rapporto complesso”, 67 — Francesco GUIDA, “Una testimonianza italiana in negativo sull’esperimento statale di Capodistria: Trenta giorni in Grecia”, 79 — Francesco SCALORA, “Il Risorgimento greco e la Sicilia: forme e livelli di ricezione durante il XIX secolo”, 99 — Matteo MANDALÀ, “Tommaso Stanislao Velasti e il filellenismo di fine Settecento”, 115 — Giorgia RIELA, “Presentimenti di libertà nel Viaggio in Grecia di Saverio Scrofani”, 149 — Giuseppe CIPOLLA, “Immagini del Risorgimento greco nell’opera dello scultore Benedetto Civiletti”, 157 — Indice dei nomi di persona, 169 — Tavole, 179

15 dicembre 2021: Pubblicazione del volume “Atene 1821-1827 nel Diario di Cesare Vitali” di Francesco Scalora

Pubblicazione del volume di Francesco Scalora nella collana “Quaderni”, dal titolo Atene 1821-1827 nel Diario di Cesare Vitali.

Cesare Vitali, medico e viceconsole del Regno delle due Sicilie ad Atene negli anni cruciali delle lotte per l’Indipendenza della Grecia, fu testimone delle alterne vicende che riguardarono la città, dal primo tentativo di liberazione dai conquistatori occupanti ottomani, nell’aprile del 1821, ai drammatici momenti che segnarono l’assedio di Atene e la resa dell’Acropoli nel maggio 1827. Nel bicentenario del Risorgimento Greco (1821-2021) vedono ora la luce per la prima volta i suoi diari dalle carte conservate presso gli Archivi di Stato di Atene. Essi costituiscono una testimonianza di prima mano che permette di ricostruire, anche grazie all’accurato commento che li accompagna, il quadro di un periodo per molti versi ancora da indagare – soprattutto nei suoi rapporti con l’Italia – restituendo nel contempo il clima filellenico dell’epoca e la drammaticità delle vicende storiche vissute: fatti ed eventi che già nella coscienza dei contemporanei risuonavano come sequenze di una grande epopea.

Dal link è possibile scaricare l’indice e la premessa del volume in .pdf.

ms-1Το Ινστιτούτο Βυζαντινών και Νεοελληνικών Σπουδών “B. Lavagnini” ανακοινώνει τη δημοσίευση, στη σειρά Quaderni, του βιβλίου του Francesco Scalora, υπό τον τίτλο “Αθήνα 1821-1827 στο Ημερολόγιο του Καίσαρα Βιτάλη”.

O Καίσαρας Βιτάλης, ιατρός και υποπρόξενος του Βασιλείου των Δύο Σικελιών στην Αθήνα στα κρίσιμα χρόνια του Αγώνα για την Ελληνική Ανεξαρτησία, υπήρξε μάρτυρας των ιστορικών γεγονότων που αφορούσαν την πόλη, από την πρώτη προσπάθεια απελευθέρωσης από τους Οθωμανούς κατακτητές, τον Απρίλη του 1821, έως τις δραματικές στιγμές που σημάδεψαν την πολιορκία της Αθήνας και την παράδοση της Ακρόπολης, τον Μάιο του 1827. Με αφορμή τον εορτασμό των 200 χρόνων από την έναρξη της Ελληνικής Επανάστασης (1821-2021), από τα έγγραφα που φυλάσσονται στα Γενικά Αρχεία του Κράτους (ΓΑΚ) βλέπει για πρώτη φορά το φως της δημοσιότητας το Ημερολόγιό του. Το Ημερολόγιο του Βιτάλη αποτελεί μια πρωτογενή μαρτυρία που ανασυνθέτει, χάρη και στον προσεγμένο σχολιασμό που το συνοδεύει, την εικόνα μιας περιόδου που αναμένει ακόμη να διερευνηθεί (ιδίως σε ό,τι αφορά τις σχέσεις με την Ιταλία), αποδίδοντας ταυτόχρονα το φιλελληνικό κλίμα της εποχής και τη δραματικότητα των ιστορικών γεγονότων: συμβάντων που ήδη στη συνείδηση των συγχρόνων αντηχούσαν σαν ακολουθίες ενός μεγάλου έπους.